lunedì 16 maggio 2016

Dalle caverne a Woodstock: il tie-dye

Tie-Dye, ovvero 'annodare e tingere', richiama il famoso motivo a contrasto dai colori sfumati, must del mondo hippy. La tecnica si è sviluppata particolarmente in Giappone, nel 710, per la maggiore disponibilità di tessuti e tinte estratte da elementi naturali.
Ma se vi dicessimo che il tie-dye risale ad un periodo ancora precedente, addirittura all' età della pietra? Già i nostri antenati abbellivano il loro scarno abbigliamento in questo modo...


Negli anni '60-'70  questo lavaggio fai-da-te viene riscoperto come simbolo del movimento Hippy, adattandosi ai suoi ideali di libertà e natura. Icone sono la grande cantante Janis Joplin, che lo portò a Woodstock e Lou Lou de la Falaise, musa di Yves Saint Laurent. Oggi questo motivo è molto presente sulle passerelle di alta moda, sperimentato su vari tessuti e indumenti.

Sfilata Emilio Pucci, Corso Venezia, Milano 2014

Nessun commento:

Posta un commento