Ma se vi dicessimo che il tie-dye risale ad un periodo ancora precedente, addirittura all' età della pietra? Già i nostri antenati abbellivano il loro scarno abbigliamento in questo modo...
lunedì 16 maggio 2016
Dalle caverne a Woodstock: il tie-dye
Tie-Dye, ovvero 'annodare e tingere', richiama il famoso motivo a contrasto dai colori sfumati, must del mondo hippy. La tecnica si è sviluppata particolarmente in Giappone, nel 710, per la maggiore disponibilità di tessuti e tinte estratte da elementi naturali.
Ma se vi dicessimo che il tie-dye risale ad un periodo ancora precedente, addirittura all' età della pietra? Già i nostri antenati abbellivano il loro scarno abbigliamento in questo modo...
Negli anni '60-'70 questo lavaggio fai-da-te viene riscoperto come simbolo del movimento Hippy, adattandosi ai suoi ideali di libertà e natura. Icone sono la grande cantante Janis Joplin, che lo portò a Woodstock e Lou Lou de la Falaise, musa di Yves Saint Laurent. Oggi questo motivo è molto presente sulle passerelle di alta moda, sperimentato su vari tessuti e indumenti.
Ma se vi dicessimo che il tie-dye risale ad un periodo ancora precedente, addirittura all' età della pietra? Già i nostri antenati abbellivano il loro scarno abbigliamento in questo modo...
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